I PRESUPPOSTI DEL TERZO CONDONO PER OTTENERE LA SANATORIA DI OPERE ABUSIVE REALIZZATE IN AREE VINCOLATE
Le opere abusivamente realizzate in aree sottoposte a specifici vincoli, fra cui quello ambientale e paesistico, sono sanabili solo se ricorrono congiuntamente le seguenti condizioni:
– si tratti di opere realizzate prima dell’imposizione del vincolo
– seppure realizzate in assenza o in difformità del titolo edilizio, siano conformi alle prescrizioni urbanistiche
– siano opere minori senza aumento di superficie (restauro, risanamento conservativo, manutenzione straordinaria)
– vi sia il previo parere dell’Autorità preposta alla tutela del vincolo
Non possono essere sanate:
– quelle opere che hanno comportato la realizzazione di nuove superfici e nuova volumetria in zona assoggettata a vincolo paesaggistico, sia esso di natura relativa o assoluta, o comunque di inedificabilità, anche relativa